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    Flora Angela RUTIGLIANO

    Insegnamento di CONSERVAZIONE DELLA NATURA E DELLE SUE RISORSE

    Corso di laurea magistrale in SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO

    SSD: BIO/07

    CFU: 4,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 32,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Valore biologico, socio-culturale ed economico delle risorse naturali, con particolare riferimento alle risorse biodiversità, suolo e acqua. Cause dell’alterazione delle risorse naturali. Normativa nazionale ed internazionale in tema di conservazione. Strategie e strumenti per la gestione sostenibile delle risorse naturali.
    Il corso include un'escursione in un’area protetta della Regione Campania, finalizzata ad illustrare le problematiche legate alla gestione, svolta in collaborazione con il docente del modulo di Geobotanica.

    Testi di riferimento

    Testi consigliati (uno dei due):
    Primack R.B., Boitani L., 2013. Biologia della conservazione. Zanichelli, Bologna

    Primack R.B., Carotenuto L., 2003. Conservazione della natura. Zanichelli, Bologna

    Dispense e materiale didattico distribuito a lezione

    Testi da consultare:
    Russo D., Sulli C., 2011. Conservazione della natura e gestione delle aree protette. Liguori Editore.

    Daily G.C., 1997. Nature’s Services. Island Press, Washington.

    Obiettivi formativi

    Il corso si propone di fornire agli studenti un’approfondita conoscenza sul valore biologico, socio-culturale ed economico delle risorse naturali e sulle cause del loro degrado. Obiettivo finale del corso è quello di rendere gli studenti in grado di adottare strategie e strumenti idonei per una gestione sostenibile delle risorse naturali.
    Al termine del corso lo studente deve aver acquisito:
    • conoscenze approfondite sui servizi ecosistemici forniti dalle risorse naturali, sulle cause della loro alterazione e sulle possibili strategie per una loro gestione sostenibile;
    • capacità di applicare le conoscenze acquisite a casi reali, quali specifici ecosistemi che presentano condizioni di degrado o ecosistemi con elevata priorità di conservazione;
    • capacità di raccogliere in modo autonomo informazioni sullo stato delle risorse naturali e sugli obiettivi internazionali relativi alla loro conservazione;
    • capacità di comunicare le competenze acquisite, che sarà valutata sulla base dell’esposizione degli argomenti del corso durante l’esame orale;
    • capacità di aggiornare le competenze acquisite nel campo della conservazione delle risorse naturali, che sarà valutata, al momento dell’esame, sulla base della conoscenza di letteratura specifica e aggiornata ottenuta dallo studente in modo autonomo.

    Prerequisiti

    Conoscenze e abilità fornite dai corsi di Ecologia generale ed Ecologia applicata

    Metodologie didattiche

    Il corso è articolato in 32 ore di attività che include:
    • lezioni in aula
    • esercitazione numerica
    • attività di laboratorio
    • escursione in un’area protetta

    L’escursione in area protetta è svolta in collaborazione con il docente di Geobotanica che focalizza l’attenzione sulle comunità vegetali.
    La frequenza del corso non è obbligatoria, ma fortemente consigliata, in quanto aiuta notevolmente lo studente a riferire i concetti generali a casi reali per facilitarne la comprensione.

    Metodi di valutazione

    La verifica dell’apprendimento è effettuata mediante un esame orale che consiste in almeno tre domande su argomenti indicati nel programma. L’esame è superato se lo studente risponde in modo sufficiente a tutte le domande. Nella valutazione sarà considerata la conoscenza degli argomenti, la chiarezza e l’organicità dell’esposizione, la capacità di fare collegamenti critici tra gli argomenti.
    Il voto, espresso in trentesimi, contribuirà per 4/10 al voto dell’esame integrato di Geobotanica e Conservazione della natura e delle sue risorse (10 CFU), tenendo conto del numero di CFU (4) del modulo di Conservazione della natura e delle sue risorse.

    Altre informazioni

    Gli studenti potranno avvalersi delle slide fornite dal docente, nonché di eventuale altro materiale didattico e potranno registrare le lezioni. Tuttavia si suggerisce di usare tale materiale didattico come supporto, studiando anche su uno dei libri di testo consigliati.

    Programma del corso

    1. INTRODUZIONE
    Risorse naturali rinnovabili, non rinnovabili e potenzialmente rinnovabili. Principi su cui si basa la biologia della conservazione. La biodiversità quale risorsa chiave per la funzionalità e la stabilità degli ecosistemi. La tutela dell’habitat quale presupposto per la tutela della biodiversità.

    2. RISORSA BIODIVERSITÀ
    Diversità genetica, diversità specifica, diversità ambientale. Livelli di indagine della biodiversità: alfa, beta, e gamma diversità. La misura della diversità genetica, specifica e ambientale. La diversità microbica. Fattori che determinano elevati livelli di biodiversità. Teoria della biogeografia delle isole. Hotspots di biodiversità.

    3. VALORE DELLE RISORSE NATURALI
    Risorse come capitale naturale: beni e servizi offerti dalle risorse naturali all’umanità. Valore biologico, socio-culturale ed economico delle risorse naturali, con particolare attenzione alle risorse biodiversità, suolo e acqua. Valore economico diretto: valore d’uso legato al consumo, valore d’uso legato alla produzione. Valore economico indiretto: valore d’uso legato al non-consumo, valore di opzione. Valore di non uso: valore di esistenza. Valore economico complessivo attribuito ai servizi ecosistemici.

    4. MINACCE ALLE RISORSE NATURALI
    Cause di alterazione della risorsa suolo. Alterazione quantitativa e qualitativa della risorsa acqua. Estinzioni di specie nel tempo. Cause dell’attuale perdita di biodiversità: distruzione, degradazione e frammentazione degli habitat, sovra-sfruttamento delle popolazioni, introduzione di specie esotiche, cambiamenti climatici e malattie. Esempi.

    5. QUADRO NORMATIVO
    Accordi internazionali, direttive comunitarie e normativa nazionale in tema di conservazione di suolo, acqua, specie, habitat e comunità/ecosistemi. Direttiva Uccelli, Direttiva Habitat e istituzione della Rete Natura 2000.

    6. CONSERVAZIONE A LIVELLO DI POPOLAZIONE E DI SPECIE
    Conservazione delle specie attraverso la conservazione delle popolazioni e delle meta-popolazioni. Concetto di minima popolazione vitale e di minima area dinamica. Problemi delle piccole popolazioni. Deriva genica e perdita di variabilità genetica. Vortice di estinzione. Problemi demografici e ambientali delle piccole popolazioni. Metodi per studiare le popolazioni a fini conservazionistici. Analisi di vitalità delle popolazioni. Allestimento di nuove popolazioni: introduzione, reintroduzione, ripopolamento. Conservazione in situ ed ex situ. Definizione dello stato di conservazione delle specie secondo l’IUCN. Liste Rosse. Regolamentazione della caccia e della pesca. Massima raccolta sostenibile. Strategie di raccolta sostenibile.

    7. CONSERVAZIONE A LIVELLO DI COMUNITÀ/ECOSISTEMI
    Conservazione dell’habitat. Aree protette e loro classificazione. Priorità di conservazione. Progettazione delle aree protette: definizione della dimensione e della forma mirata alla riduzione della frammentazione e dell’effetto margine. Gestione delle aree protette: Piani di gestione di Parchi e Riserve. Piani di gestione dei siti Natura 2000.

    8. RIPRISTINO ECOLOGICO
    Strategie di ripristino di ambienti degradati: non intervento, riabilitazione, recupero parziale, recupero totale. Esempi di ripristino ecologico. L’ingegneria naturalistica per il ripristino ecologico: campi di applicazione, piante e materiali da utilizzare, vantaggi e svantaggi rispetto all’ingegneria tradizionale. Casi studio.

    9. CONSERVAZIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE
    Azioni a livello locale, nazionale, internazionale. Riserve della biosfera. Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Esempi di applicazione del principio di sviluppo sostenibile.

    ESERCITAZIONE:
    Uso del software RAMAS Ecolab per pianificare la massima raccolta sostenibile nella pesca.

    ATTIVITÀ DI LABORATORIO: Determinazione di un indicatore di qualità della risorsa suolo.

    ATTIVITÀ DI CAMPO (in collaborazione con il docente di Geobotanica):
    Escursione presso un’area protetta della Regione Campania finalizzata ad applicare ad un caso reale le conoscenze relative alle gestione delle aree protette.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    Biological, social, cultural and economic value of natural resources, with specific reference to biodiversity, soil and water resources. Causes of alteration of natural resources. National and international legislation on resource conservation. Strategies and tools for sustainable management of natural resources.
    The course includes an excursion in a protected area of Campania Region to show management problems, in collaboration with the professor of Geobotany module.

    Textbook and course materials

    Suggested books (one of them):
    Primack R.B., Boitani L., 2013. Biologia della conservazione. Zanichelli, Bologna

    Primack R.B., Carotenuto L., 2003. Conservazione della natura. Zanichelli, Bologna

    Teaching material provided during lessons

    Other reference books:
    Russo D., Sulli C., 2011. Conservazione della natura e gestione delle aree protette. Liguori Editore.

    Daily G.C., 1997. Nature’s Services. Island Press, Washington.

    Course objectives

    The course aims to provide an in-depth knowledge on biological, social, cultural and economic value of natural resources and causes of their degradation.
    The final goal of the course is to make students able to adopt suitable strategies and tools for the sustainable management of natural resources.
    At the end of the course the student must have acquired:
    • deep knowledge on ecosystem services provided by natural resources, causes of their alteration and possible strategies for their sustainable management;
    • capacity to apply acquired knowledge to real cases, as specific degraded ecosystems or ecosystems with high conservation priority;
    • capacity to collect autonomously information on status of natural resources and international goals concerning their conservation;
    • capacity to communicate acquired skills evaluated on the basis of the presentation of topics of the course during oral examination;
    • capacity to upload acquired skills in the field of natural resource conservation that will be evaluated, during the examination, on the basis of the knowledge of specific and updated literature obtained autonomously.

    Prerequisites

    Knowledge and skills furnished by the courses of General Ecology and Applied Ecology

    Teaching methods

    The course consists of 32 hours of activity including:
    • frontal lessons
    • numerical exercise
    • laboratory activity
    • excursion in a protected area

    The excursion in the protected area is carried out together with professor of Geobotany that focuses the attention on plant communities.
    The attendance at the course is not mandatory, but it is strongly recommended because it helps students to refer general concepts to real cases in order to facilitate their understanding.

    Evaluation methods

    The verification of learning will be carried out through an oral examination that consists of at least three questions on topics reported in detailed program. The examination is passed if the student responds sufficiently at all questions. The evaluation will be made on the basis of the knowledge of topics, the clarity and organization of the exposure, the capacity to link critically the topics.
    The vote, expressed in 30ths, will contribute for 4/10 to the vote of integrated examination of Geobotany and Conservation of nature and its resources (10 CFU), considering the CFU number (4) associated to the module of Conservation of nature and its resources.

    Other information

    Students can make use of slides provided by professor and other teaching materials and can record lessons. However, it is advised to use this teaching material as support, also studying on one of suggested books.

    Course Syllabus

    1. INTRODUCTION
    Renewable, non-renewable and potentially renewable resources. Basis of Conservation Biology. Biodiversity as a key resource for the functioning of ecosystems. Habitat protection as a prerequisite for biodiversity conservation.

    2. BIODIVERSITY RESOURCE
    Genetic, specific and environmental diversity. Alpha, beta and gamma diversity. Assessment of genetic, specific and environmental diversity. Microbial diversity. Factors determining high biological diversity. Theory of Island Biogeography. Hotspots of biodiversity.

    3. VALUE OF NATURAL RESOURCES
    Resources as natural capital: goods and services provided by natural resources to humans. Biological, social, cultural and economic value of natural resources, with emphasis to biodiversity, soil and water resources. Direct economic values of natural resources: use value related to consumption, use value related to production. Indirect economic values: use value without consumption, option values. Economic non-use values: existence value. Overall economic value attributed to ecosystem services.

    4. THREATS TO NATURAL RESOURCES
    Causes of alteration of soil resource. Quantitative and qualitative alteration of water resource. Natural species extinctions. Causes of actual biodiversity loss: habitat destruction, fragmentation and degradation, overexploitation of populations, introduction of exotic species, climate change, diseases. Examples.

    5. REGULATORY FRAMEWORK
    International agreements, European Directives and Italian laws concerning conservation of soil, water, species, habitat and community/ecosystems. Birds Directive, Habitats Directive and creation of the Natura 2000 network.

    6. POPULATION/SPECIES CONSERVATION
    Species conservation through the conservation of populations and meta-populations. Concepts of minimum viable population and minimum dynamic area. Problems of small populations. Genetic drift and loss of genetic diversity. The extinction vortex. Demographic and environmental problems of small populations. Methodology to study populations for their conservation. Population viability analysis. Establishment of new populations: introduction, reintroduction, repopulation. In situ and ex situ conservation. Definition of the conservation status of species according with the IUCN. Red lists. Fishing and hunting regulation. Maximum sustainable yield. Fishing and hunting sustainable strategies.

    7. COMMUNITY/ECOSYSTEM CONSERVATION
    Habitat protection. Classifications of protected areas. Priority conservation areas. Planning of protected areas: definition of size and shape aimed to reduce fragmentation and edge effects. Protected area management: Management Plan of parks and reserves. Management Plan of Natura 2000 sites.

    8. ECOLOGICAL RESTORATION
    Restoration strategies in degraded environment: non-intervention, rehabilitation, partial recovery, total recovery. Examples of ecological restoration. Natural engineering for ecological restoration: application areas, plants and materials to be used, advantages and disadvantage of natural engineering compared to traditional engineering. Study cases.

    9. CONSERVATION AND SUSTAINABLE DEVELOPMENT
    Local, national and international actions. Biosphere Reserves. The 2030 Agenda for Sustainable Development. Examples of application of sustainable development principle.

    EXERCISE:
    Use of RAMAS Ecolab software to calculate the maximum sustainable yield in fishing.

    LABORATORY ACTIVITY:
    Determination of an indicator of soil resource quality.

    FIELD ACTIVITY (in collaboration with the professor of Geobotany):
    Excursion at a protected area of Campania Region aimed at applying the knowledge on protected area management to a real case.

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