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    Claudia PINELLI

    Insegnamento di ZOOLOGIA

    Corso di laurea in SCIENZE BIOLOGICHE

    SSD: BIO/05

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 64,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Organismi procariotici ed eucariotici. Sviluppo della pluricellularità: i metazoi. La specie: concetto tipologico/biologico. Cenni di Zoologia sistematica: criteri di classificazione. Analogia ed omologia. Convergenza evolutiva e radiazione adattativa. Categorie tassonomiche e taxa. Nomenclatura zoologica. Bauplan e livelli di organizzazione. Simmetria. Metameria. Cavità del corpo. Caratteristiche morfologiche e funzionali, cicli biologici ed ecologia dei seguenti phyla: Protozoi, Poriferi, Cnidari, Platelminti, Nematodi, Molluschi, Anellidi, Artropodi, Echinodermi, Cordati. Cenni di bioenergetica e metabolismo. Alimentazione e nutrimento. Sistemi di trasporto interno. Osmoregolazione ed escrezione. Sistema tegumentario e di sostegno. Movimento e locomozione. Sistema nervoso e organi di senso. Sistema endocrino. Riproduzione asessuale. Scissione binaria e multipla. Gemmazione. Frammentazione. Strobilazione. Poliembrionia. Amplificazione larvale. Riproduzione sessuale. Apparati riproduttori. Cellule germinali. Ermafroditismo. Meiosi e gametogenesi. Tipi di gameti. Determinazione del sesso. Fecondazione. Ginogenesi. Partenogenesi. Neotenia. Strategie riproduttive. Oviparità e viviparità. Cure parentali. Sviluppo diretto e indiretto. Metamorfosi. L’animale nel contesto ambientale: ecologia dell’individuo. Interazioni interspecifiche positive (commensalismo, mutualismo). Interazioni interspecifiche negative (il concetto di nicchia ecologica e la competizione, amensalismo, parassitismo, predazione). Evoluzione: teorie e meccanismi. Specie e speciazione. Adattamento.

    Testi di riferimento

    DE BERNARDI e altri – “Zoologia” (Parte sistematica e generale) – Idelson-Gnocchi
    HICKMAN e altri – “Diversità Animale” XVI edizione – McGraw-Hill
    MITCHELL e altri – “Zoologia” – Zanichelli
    D’ANIELLO – “Taxa” – EdiSES

    Obiettivi formativi

    Il corso, in accordo ai generali obiettivi del corso di studio, si propone di fornire allo studente le conoscenze di base dei principi e dell’evoluzione della vita animale e della sua biodiversità, necessari per affrontare futuri studi in campo biologico.

    Lo studente acquisirà conoscenze fondamentali in ambito zoologico e la capacità di comprensione degli aspetti fondamentali riguardanti la biologia degli organismi animali attraverso l’apprendimento di: criteri di classificazione; principali modelli strutturali dei differenti phyla animali; struttura e funzione dei principali apparati e sistemi animali; meccanismi e strategie riproduttive; sviluppo e cicli vitali; biodiversità, sistematica e filogenesi dei principali phyla.

    In particolare lo studente alla fine del corso sarà in grado di:
    •utilizzare in maniera corretta la terminologia e la nomenclatura propri della disciplina.
    •riconoscere i principali phyla animali trattati, avendo acquisito le competenze necessarie in termini di nomenclatura scientifica, classificazione, differenze strutturali, morfologiche e funzionali degli apparati/sistemi nei diversi taxa.
    •valutare in maniera autonoma la biodiversità interpretandone i processi che ne sono alla base.
    •comprendere i meccanismi alla base dell’evoluzione e diversificazione dei taxa
    •apprendere in maniera autonoma le conoscenze teoriche essenziali della disciplina attraverso l’uso dei testi a livello universitario ed eventualmente aggiornarsi o ampliare le proprie conoscenze attingendo da articoli scientifici e altre risorse specifiche.

    Prerequisiti

    Concetti elementari di Biologia. Conoscenze principali relative alla cellula animale e ai processi di mitosi e di meiosi.

    Metodologie didattiche

    Il corso è articolato in 64 ore di lezione frontale svolte dal docente.
    I vari argomenti del corso di Zoologia sono presentati con lezioni in power-point e supporti audio-visivi, che illustrano in dettaglio la morfologia degli organismi, collegata con le funzioni vitali.
    Durante la lezione è prevista un’interazione attiva con gli studenti che possono intervenire in qualsiasi momento per chiarimenti, al fine di colmare tempestivamente eventuali lacune di apprendimento.
    Il corso non prevede la frequenza obbligatoria.

    Metodi di valutazione

    L’esame consiste nel superamento di un test scritto ed il completamento di una scheda, o di una prova orale.
    La prova può essere sostenuta indistintamente sia dagli studenti frequentanti che non frequentanti.
    Lo studente comunicherà al docente la modalità con cui intende superare l’esame al momento dell’appello d’esame.

    - Il test è composto di 40 domande a risposta chiusa e scelta singola su argomenti di zoologia trattati durante le lezioni. Alla risposta esatta è assegnato +0,75; alla risposta sbagliata è assegnato -0,25; la risposta non data vale 0. La valutazione è espressa in trentesimi (voto minimo 18, voto massimo 30 e lode). Nella scheda si richiede il riconoscimento visivo e l’inquadramento sistematico di organismi trattati al corso e di alcune loro parti anatomiche distintive, così come il riconoscimento di alcuni cicli vitali. Le schede sono “mute” e vanno completate. Ogni scheda comprende 12 quesiti e concorre al voto finale per un punteggio di +3/-3 punti. Alla risposta corretta è assegnato +0,25; alla risposta sbagliata -0,25; la risposta non data vale 0; alla scheda bianca è attribiuta una penalità di -3 punti. La lode è attribuita quando l’esito finale (voto test + voto scheda) è raggiunto senza accumulare penalità. La durata dell'intera prova è di 60 minuti. In accordo al numero degli studenti, se al mattino è svolta la prova scritta, nella tarda mattinata/pomeriggio saranno resi noti i risultati.

    - Nella prova orale lo studente risponderà a domande su aspetti generali del programma, e deve dimostrare di conoscere i principali phyla animali trattati, in termini di nomenclatura scientifica, classificazione, differenze strutturali, morfologiche e funzionali degli apparati nei diversi taxa, fornendo esempi esplicativi. Saranno valutate inoltre le capacità di utilizzare il lessico specifico, la capacità critica e di sintesi. L'esame si considererà superato se lo studente avrà dimostrato una conoscenza sufficiente degli argomenti chiesti.

    Altre informazioni

    Lo studente potrà avvalersi del materiale didattico messo a disposizione dal docente sul sito web di Ateneo.
    Per una buona preparazione dell’esame si consiglia di osservare molte immagini degli organismi e delle strutture studiate. Per questo si può semplicemente utilizzare la funzione di ricerca per immagini dei browser e risorse generali del Web.
    Il docente è disponibile per chiarimenti e approfondimenti al termine di ogni lezione. È inoltre disponibile nell’orario di ricevimento studenti nei giorni indicati sulla pagina docente e su richiesta inoltrata via email.

    Programma del corso

    PARTE SISTEMATICA
    Cenni di Zoologia sistematica: definizione e concetto di specie biologica; nomenclatura binomia; criteri e metodi di classificazione; classificazione gerarchica; i domini e i regni del mondo vivente; principali suddivisioni del regno animale; la filogenesi e le scuole tassonomiche; categorie tassonomiche e taxa; concetti di analogia e omologia; convergenza evolutiva e radiazione adattativa; origine della vita e principali teorie evolutive.
    Organizzazione di base degli animali: livello organizzativo unicellulare; origine della pluricellularità e ipotesi evolutive; mole corporea e complessità animale; la simmetria del corpo; modelli di sviluppo; tipi di segmentazione; formazione dei foglietti embrionali; organizzazione di-triblastica; protostomi e deuterostomi; l’origine e le funzioni del celoma; metameria.
    Caratteristiche morfologiche e funzionali, riproduzione, cicli biologici ed ecologia dei seguenti Phyla (con particolare riguardo alle nozioni specificate gruppo per gruppo e alle caratteristiche delle classi indicate):
    1. PROTOZOI: organizzazione strutturale generale e strutture peculiari; organizzazione generale dei gruppi principali (flagellati, sarcodici, ciliati, sporozoi); motilità; nutrizione; osmoregolazione; riproduzione e processi sessuali; ciclo vitale di Plasmodium sp.; coniugazione nei ciliati; protozoi di interesse per l’uomo (Toxoplasma, Entamoeba, Trypanosoma, Leishmania) e per l’ambiente (biosensori).
    2. PORIFERI: organizzazione e struttura interna; strutture ascon, sycon e leucon; tipologie cellulari; tipi di scheletro; idrodinamismo e alimentazione; riproduzione; ecologia e distribuzione; generalità dei gruppi: Calcarea, Hexactinellida e Demospongiae.
    3. CNIDARI: organizzazione strutturale; tipi cellulari; nutrizione; locomozione; riproduzione e sviluppo; cicli metagenetici tipici e non; colonialità e polimorfismo; ecologia; generalità delle classi: Hydrozoa, Scyphozoa, Cubozoa e Anthozoa.
    4. PLATELMINTI: generalità; parete del corpo; nutrizione e digestione; respirazione e trasporto; sistema escretore; sostegno e locomozione; risposta agli stimoli; riproduzione e sviluppo; parassitismo; cicli vitali di Polystomum integerrimun, alcuni trematodi (Fasciola hepatica, Schistosoma mansoni e Opisthorchis sinensis) e cestodi (Tenia solium, Echinococcus granulosus e Diphyllobothrium latum); organizzazione generale dei Neodermata (Monogenei, Trematodi e Cestodi) e dei turbellari.
    5. NEMATODI: forma generale del corpo; sostegno e movimento; nutrizione; respirazione e trasporto interno; escrezione ed osmoregolazione; risposta agli stimoli; riproduzione e sviluppo; ecologia; generalità di Phasmidea e Aphasmidea; nematodi parassiti e loro cicli vitali (Trichinella spiralis, Ancylostoma duodenale, Ascaris lumbricoides, Enterobius vermicularis, Wurchereria bancrofti).
    6. MOLLUSCHI: generalità; nutrizione; respirazione; trasporto interno; escrezione; sostegno e movimento; risposta agli stimoli; riproduzione e sviluppo; ecologia; organizzazione generale dei Gastropoda, Bivalvia e Cephalopoda; cenni ai gruppi minori; caratteristiche di alcune specie d’interesse alimentare. Ciclo biologico di Anodonta sp.
    7. ANELLIDI: generalità; organizzazione metamerica; nutrizione; respirazione; trasporto interno; escrezione; sostegno e movimento; risposta agli stimoli; riproduzione e sviluppo; organizzazione generale dei Polychaeta e Clitellata.
    8. ARTROPODI: forma generale del corpo; esoscheletro; sostegno e movimento; nutrizione-, respirazione; trasporto interno; escrezione ed omoregolazione; risposta agli stimoli; sistema endocrino; riproduzione, sviluppo embrionale e larvale; muta e metamorfosi; ecologia; organizzazione generale dei Chelicerati, Miriapodi, Crostacei e Insetti; caratteristiche dei principali ordini d’insetti (Odonati, Ortotteri, Emitteri, Ditteri, Imenotteri, Lepidotteri, Coleotteri).
    9. ECHINODERMI: generalità; organizzazione del corpo; nutrizione-, trasporto interno; respirazione ed escrezione; risposta agli stimoli; sostegno e movimento; riproduzione e sviluppo; ecologia; simmetria pentaraggiata; simmetria pentaraggiata; organizzazione generale degli Asteroidei, Ofiuroidei, Echinoidei, Holoturoidei, Crinoidei.
    10. CORDATI: organizzazione generale dei Tunicati e Cefalocordati; caratteristiche generali degli agnati e gnatostomi (pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi).
    PARTE GENERALE
    Bioenergetica e metabolismo: il concetto di energia; elementi di termodinamica; necessità energetiche; la temperatura corporea: gli scambi di calore; ectodermia ed endotermia; adattamenti per regolare la temperatura corporea: strutturali, comportamentali e fisiologici; ibernazione ed estivazione; regole di Bergman e di Allen.
    Alimentazione e nutrimento: modalità e tipi di alimentazione (consumatori di liquidi, filtratori, alimentazione con substrati); cenni sui meccanismi di digestione e assorbimento.
    Scambi gassosi: la legge di Fick; respirazione in ambienti acquatici e terrestri; strutture e meccanismi di respirazione nei vari phyla; pigmenti respiratori; adattamenti per l’immersione nei mammiferi.
    Sistemi di trasporto interno: apparato circolatorio aperto e chiuso; liquidi corporei e loro funzioni; circolazione semplice e a doppio circuito nei vertebrati; la circolazione dei liquidi in assenza di apparato circolatorio; adattamenti al freddo dell’apparato circolatorio.
    Osmoregolazione ed escrezione: relazioni osmotiche degli organismi nel loro ambiente; adattamenti omeostatici; prodotti terminali del metabolismo azotato; Meccanismi d’escrezione; apparati escretori; strutture specializzate per l’escrezione; adattamenti per l’escrezione in ambiente marino.
    Sistema tegumentario e di sostegno: strutture ed annessi tegumentari; funzioni del sistema tegumentario; colorazioni; strategie mimetiche; endoscheletro ed esoscheletro; scheletro idrostatico; funzioni dello scheletro.
    Coordinazione nervosa e organi di senso: cenni sulla struttura e funzione del sistema nervoso; evoluzione del sistema nervoso; processo di cefalizzazione; percezione sensoriale; fotorecettori (macchie oculari; occhi semplici e composti); meccanorecettori (linea laterale; orecchio; propriocettori, statocettori, tangocettori); chemiorecettori (gusto e olfatto); feromoni (di casta; di allarme; di aggregazione; per il riconoscimento); termorecettori; elettrorecettori; magnetorecettori.
    Coordinazione endocrina: ormoni e ghiandole endocrine; cenni sull’omeostasi ormonale; regolazione della muta e della metamorfosi; regolazione della riproduzione.
    STRATEGIE RIPRODUTTIVE E SVILUPPO
    Riproduzione asessuale: scissione binaria e multipla; gemmazione; frammentazione; strobilazione; poliembrionia; amplificazione larvale.
    Riproduzione sessuale: apparati riproduttori; cellule germinali; meiosi e gametogenesi; tipi di gameti; determinazione del sesso (cromosomica e ambientale); fecondazione; caratteri sessuali; partenogenesi: tipi e modelli; intersessualità (ermafroditismo e ginandromorfismo); neotenia; pedogenesi.
    Strategie riproduttive: oviparità e viviparità; sviluppo diretto e indiretto; cure parentali; metamorfosi.
    L’ANIMALE NEL CONTESTO AMBIENTALE
    Ecologia dell’individuo: tipi di associazioni intraspecifiche; interazioni interspecifiche positive (commensalismo, mutualismo); interazioni interspecifiche negative (il concetto di nicchia ecologica e la competizione, amensalismo, parassitismo, predazione).

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    Prokaryotic and eukaryotic organisms. Development of pluricellularity: metazoans. The
    species: typological/organic concepts. Introduction to systematic Zoology: Classification criteria. Analogy and homology. Convergent evolution and adaptive radiation. Taxonomic categories and taxa. Zoological Nomenclature. Bauplan and organization levels. Symmetry. Metamerism. The body cavity. Morphological and functional characteristics, life cycles and ecology of the following phyla: Protozoa, Porifera, Cnidaria, Platyhelminthes, Nematodes, Mollusca, Annelida, Arthropoda, Echinodermata, Chordata. Introduction to bioenergetics and metabolism. Feeding and nutrition. Internal transport systems. Osmoregulation and excretion. Integumentary system and support. Movement and locomotion. Nervous system and sense organs. Endocrine system. Asexual reproduction. Binary and multiple cleavage. Budding. Fragmentation. Strobilation. Polyembryony. Larval amplification. Sexual reproduction. Reproductive systems. Germ cells. Hermaphroditism. Meiosis and gametogenesis. Types of gametes. Sex determination. Fertilization. Gynogenesis. Parthenogenesis. Neoteny. Reproductive strategies. Oviparity and live birth. Parental care. Direct and indirect development. Metamorphosis. The animal in the environment: individual ecology. Positive interspecific interactions (commensalism, mutualism). Negative interspecific interactions (the concept of ecological niche and competition, amensalism, parasitism, predation). Evolution: theories and mechanisms. Species and speciation. Adaptation.

    Textbook and course materials

    DE BERNARDI et all. - "Zoologia" (Systematic and general part) - Idelson-Gnocchi
    HICKMAN et all. - "Animal Diversity" XVI edition - McGraw-Hill
    MITCHELL et all. - "Zoology" - Zanichelli
    D'ANIELLO - "Taxa" - EdiSES

    Course objectives

    The course, in accordance with the general objectives of the course of study, aims to provide students with the basic knowledge of the principles and evolution of animal life and its biodiversity, necessary for facing future studies in the biological field.

    The student will acquire fundamental knowledge in the zoological field and the ability to understand the fundamental aspects concerning the biology of animal organisms through the learning of: classification criteria; main structural models of the different animal phyla; structure and function of the main animal apparatuses and systems; reproductive mechanisms and strategies; development and life cycles; biodiversity, systematics and phylogeny of the main phyla.

    In particular, the student at the end of the course will be able to:
    • use the terminology and nomenclature of the discipline correctly.
    • recognize the main animal phyla treated, having acquired the necessary skills in terms of scientific nomenclature, classification, structural, morphological and functional differences of the devices / systems in the different taxa.
    • independently assess biodiversity by interpreting the processes that underlie it.
    • understand the mechanisms underlying the evolution and diversification of taxa
    • learn in an autonomous way the essential theoretical knowledge of the discipline through the use of texts at university level and eventually update or expand their knowledge drawing on scientific articles and other specific resources.

    Prerequisites

    Elementary concepts of Biology. Knowledge related to animal cell and the processes of mitosis and meiosis

    Teaching methods

    The course is divided into 64 hours of lectures conducted by the teacher. The various topics of the Zoology course are presented with lessons in power-point and audio-visual supports, which illustrate in detail the morphology of the organisms, connected with vital functions.
    During the lesson there is an active interaction with the students who can intervene at any time for clarifications, in order to promptly fill any learning gaps.
    The course does not require compulsory attendance.

    Evaluation methods

    The exam consists in passing a written test and completing a form, or an oral test.
    The test can be supported without distinction by both attending and non-attending students.
    The student will communicate to the teacher how he intends to pass the exam at the time of the exam session.

    - The test consists of 40 closed-ended and single-choice questions on zoology topics covered during the lessons. The correct answer is assigned +0.75; the wrong answer is assigned -0.25; the answer not given, is 0. The evaluation is expressed in thirtieths (minimum grade 18, maximum grade 30 and praise). In the card, visual recognition and systematic framing of organisms treated in the course, and some of their distinctive anatomical parts, as well as the recognition of some life cycles, is required. The cards are "mute" and must be completed. Each card includes 12 questions and contributes to the final grade for a score of + 3 / -3 points. The correct answer is assigned +0.25; to the wrong answer -0.25; the answer not given is 0; a penalty of -3 points is awarded to the white card. The praise is given when the final result (test score + voting card) is reached without accumulating penalties. The duration of the entire test is 60 minutes. According to the number of students, if the written test is held in the morning, the results will be announced in the late morning / afternoon.

    - In the oral test the student will answer questions on general aspects of the program, and must demonstrate knowledge of the main animal phyla treated, in terms of scientific nomenclature, classification, structural, morphological and functional differences of the apparatuses in the different taxa, providing explanatory examples. The abilities to use the specific vocabulary, the critical and synthesis skills will also be evaluated. The exam will be considered passed if the student has demonstrated sufficient knowledge of the subjects requested.

    Other information

    The student can use the teaching material made available by the teacher on the University website.
    For a good preparation of the exam, it is advisable to observe many images of organisms and structures studied. For this, the student can simply use the browser image search function, and / or general resources of the Web.
    The teacher is available for clarifications and further information at the end of each lesson. It is also available in the student reception hours on the days indicated on the teacher page, and upon request sent by email.

    Course Syllabus

    SISTEMATIC PART
    Overview of systematic zoology: definition and concept of biological species; binomial nomenclature; classification criteria and methods; hierarchical classification; the domains and kingdoms of the living world; main subdivisions of the animal kingdom; phylogeny and taxonomic schools; taxonomic categories and taxa; concepts of analogy and homology; evolutionary convergence and adaptive radiation:origin of life and main evolutionary theories.
    Basic animal organization: unicellular organizational level; origin of multicellularity and evolutionary hypotheses; body size and animal complexity; the symmetry of the body; development models; types of segmentation; formation of embryo sheets; triblastic organization; protostomes and deuterostomes; the origin and functions of the celoma; metamerism.
    Morphological and functional characteristics, reproduction, biological cycles and ecology of the following Phyla (with particular regard to the notions specified group by group and to the characteristics of the classes indicated):
    1. PROTOZOA: general structural organization and peculiar structures; general organization of the main groups; motility; nutrition; osmoregulation; reproduction and sexual processes; life cycle of Plasmodium sp.; conjugation in ciliates; protozoa of human interest (Toxoplasma, Entamoeba, Trypanosoma, Leishmania) and for the environment (biosensors).
    2. PORIFERA: organization and internal structure; structures ascon, sycon and leucon; cell types; skeleton types; hydrodynamics and nutrition; reproduction; ecology and distribution; generality of the groups: Calcarea, Hexactinellida and Demospongiae.
    3. CNIDARIA: structural organization; cell types; nutrition; locomotion; reproduction and development; typical and non-metagenetic cycles; coloniality and polymorphism; ecology; generality of classes: Hydrozoa, Scyphozoa, Cubozoa and Anthozoa.
    4. PLATYHELMINTHES: general; body wall; nutrition and digestion; breathing and transport; excretory system; support and locomotion; response to stimuli; reproduction and development; parasitism; vital cycles of Polystomum integerrimun, some trematodes (Fasciola hepatica, Schistosoma mansoni and Opisthorchis sinensis) and cestodes (Tenia solium, Echinococcus granulosus and Diphyllobothrium latum); general organization of the Neodermata (Monogenea, Trematoda and Cestodea) and of the turbellaries.
    5. NEMATODA: general form of the body; support and movement; nutrition; breathing and internal transport; excretion and osmoregulation; response to stimuli; reproduction and development; ecology; generality of Phasmidea and Aphasmidea; nematode parasites and their life cycles (Trichinella spiralis, Ancylostoma duodenale, Ascaris lumbricoides, Enterobius vermicularis, Wurchereria bancrofti).
    6. MOLLUSCA: general information; nutrition; breathing; internal transport; excretion; support and movement; response to stimuli; reproduction and development; ecology; general organization of the Gastropoda, Bivalvia and Cephalopoda; hints to minor groups; characteristics of some species of food interest. Biological cycle of Anodonta sp.
    7. ANELIDA: general; metamerica organization; nutrition; breathing; internal transport; excretion; support and movement; response to stimuli; reproduction and development; general organization of the Polychaeta and Clitellata.
    8. ARTHROPODA: general form of the body; exoskeleton; support and movement; nutrition-, breathing; internal transport; excretion and osmoregulation; response to stimuli; endocrine system; reproduction, embryonic and larval development; mute and metamorphosis; ecology; general organization of Chelicerati, Miriapodi, Crustaceans and Insects; characteristics of the main orders of insects (Odonates, Orthoptera, Hemiptera, Diptera, Hymenoptera, Lepidoptera, Coleoptera).
    9. ECHINODERMATA: general; body organization; nutrition-, internal transport; respiration and excretion; response to stimuli; support and movement; reproduction and development; ecology; pentariated symmetry; pentariated symmetry; general organization of Asteroid, Ofiuroidea, Echinoidea, Holoturoidea, Crinoidea.
    10. CHORDATA: general organization of Tunicates and Cefalocordates; general characteristics of agnates and gnatostomes (fish, amphibians, reptiles, birds and mammals).
    GENERAL PART
    Bioenergetics and metabolism: the concept of energy; elements of thermodynamics; energy needs; body temperature: heat exchanges; ectodermia and endothermia; adaptations to regulate body temperature: structural, behavioral and physiological; hibernation and estivation; rules of Bergman and Allen.
    Feeding and nourishment: methods and types of feeding (consumers of liquids, filter feeders, feeding with substrates); notes on the mechanisms of digestion and absorption.
    Gaseous exchanges: Fick's law; breathing in aquatic and terrestrial environments; structures and mechanisms of respiration in the various phyla; respiratory pigments; adaptations for immersion in mammals.
    Internal transport systems: open and closed circulatory system; bodily fluids and their functions; simple and double circuit circulation in vertebrates; the circulation of liquids in the absence of a circulatory system; adaptations to the cold of the circulatory system.
    Osmoregulation and excretion: osmotic relationships of organisms in their environment; homeostatic adaptations; end products of the nitrogen metabolism; Excretion mechanisms; excretory devices; specialized excretion facilities; adaptations for excretion in the marine environment.
    Tegumentary and support system: tegumentary structures and annexes; functions of the integumentary system; colors; mimetic strategies; endoskeleton and exoskeleton; hydrostatic skeleton; skeleton functions.
    Nervous coordination and sense organs: outline of the structure and function of the nervous system; evolution of the nervous system; cephalization process; sensory perception; photoreceptors (eye spots, simple and compound eyes); mechanoreceptors (lateral line, ear, proprioceptors, statoceptors, tangoreceptors); chemioreceptors (taste and smell); pheromones (of caste, of alarm, of aggregation, for recognition); thermoreceptors; electroreceptors; magnetoreceptors.
    Endocrine coordination: hormones and endocrine glands; notes on hormonal homeostasis; regulation of moulting and metamorphosis; playback adjustment.
    REPRODUCTIVE STRATEGIES AND DEVELOPMENT
    Asexual reproduction: binary and multiple division; budding; fragmentation; strobilation; polyembryony; larval amplification.
    Sexual reproduction: reproductive systems; germ cells; meiosis and gametogenesis; types of gametes; determination of sex (chromosomal and environmental); fertilization; sexual characters; parthenogenesis: types and models; intersexuality (hermaphroditism and gynandromorphism); neoteny; soil formation.
    Reproductive strategies: oviparity and viviparity; direct and indirect development; parental care; metamorphosis.
    ANIMAL IN ENVIRONMENTAL CONTEXT
    Ecology of the individual: types of intraspecific associations; positive interspecific interactions (commensalism, mutualism); negative interspecific interactions (the concept of ecological niche and competition, amensalism, parasitism, predation).

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